Tutte le attività si svolgeranno in sicurezza e nel rispetto delle normative sull’emergenza Covid19
Il barattolino della calma, al Cecchi un laboratorio per grandi e piccini
*il laboratorio verrà condotto con un minimo di 5 iscritti
I benefici dell’arte nello sviluppo dei bambini
Lo sviluppo sensoriale inizia già nel grembo materno e nei primi mesi di vita le sollecitazioni ambientali stimolano il neonato ad utilizzare e a sviluppare ulteriormente i cinque sensi.Sebbene durante la crescita il bambino sviluppi padronanza dei sensi in maniera innata e spontanea, è importante che sia stimolato con attività polisensoriali e artistiche che favoriscano l’osservazione e l’esplorazione del mondo circostante così da agevolare il suo naturale sviluppo motorio, cognitivo, emotivo e sociale. Per sviluppo motorio si intende l’evoluzione dei comportamenti motori nelle differenti fasce d’età, e per sviluppo cognitivo si intende il progressivo evolvere delle capacità intellettive che variano durante tutto l’arco della vita. Lo sviluppo emotivo, invece, è un processo di acquisizione di uno schema di regolazione delle emozioni nella prima infanzia, differente dallo sviluppo sociale che concerne il modo in cui i bambini interagiscono con gli altri nei differenti ambienti di vita.
Durante la crescita è fondamentale che i bambini esplorino, osservino e sperimentino il mondo circostante attraverso la scoperta mediante l’utilizzo dei propri sensi (tatto, olfatto, vista, udito, e gusto) e attraverso il gioco: in questo modo costruiscono il loro sapere attraverso l’esperienza e le relazioni con l’ambiente circostante. Arte e creativita’ svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del bambino che mostra una naturale predisposizione all’arte e alla creatività per esprimere i propri pensieri ed emozioni.
Numerosi studi dimostrano che fin dai primi anni di vita del bambino, l’arte e la pratica di attività espressive ed artistiche contribuiscono ad affinare le capacità espressive, favorire l’apprendimento logico – matematico, migliorare l’espressione linguistica, liberare le potenzialità creative e a rafforzare la consapevolezza di sé. L’arte coinvolge infatti tutti i sensi del bambino rafforzandone le competenze cognitive, multisensoriali e socio-emozionali al fine di un’evoluzione interiore. Favorisce inoltre l’interazione con il mondo esterno fornendo una serie di abilità che agevoleranno la comunicazione e l’espressione di sé lungo tutto il corso della vita.
Arte e Infanzia, per approfondire
Lo sviluppo sensoriale inizia già nel grembo materno e nei primi mesi di vita le sollecitazioni ambientali stimolano il neonato ad utilizzare e a sviluppare ulteriormente i cinque sensi.Sebbene durante la crescita il bambino sviluppi padronanza dei sensi in maniera innata e spontanea, è importante che sia stimolato in attività polisensoriali. Durante la crescita è fondamentale, infatti, che i bambini esplorino, osservino e sperimentino il mondo circostante attraverso la scoperta mediante l’utilizzo dei propri sensi (tatto, olfatto, vista, udito, e gusto) e attraverso il gioco: in questo modo costruiscono il loro sapere attraverso l’esperienza e le relazioni con l’ambiente circostante. Arte e creativita’ svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del bambino che mostra una naturale predisposizione all’arte e alla creatività per esprimere i propri pensieri ed emozioni.
Numerosi studi dimostrano che fin dai primi anni di vita del bambino, l’arte e la pratica di attività espressive ed artistiche contribuiscono ad affinare le capacità espressive, favorire l’apprendimento logico – matematico, migliorare l’espressione linguistica, liberare le potenzialità creative e a rafforzare la consapevolezza di sé. L’arte coinvolge infatti tutti i sensi del bambino rafforzandone le competenze cognitive, multisensoriali e socio-emozionali al fine di un’evoluzione interiore. Favorisce inoltre l’interazione con il mondo esterno fornendo una serie di abilità che agevoleranno la comunicazione e l’espressione di sé lungo tutto il corso della vita.
Rispetto per l’ambiente e per il verde, ai bambini si insegna a partire dai piccoli gesti
Coinvolgete i vostri bimbi, come fosse un gioco, nella raccolta differenziata, date il buon esempio e raccontate, come fosse una favola, quali sono i modi per non sprecare acqua ed energia. Se avete un orto, o anche solo un balconcino, utilizzatelo come spunto perchè è a partire dai piccoli gesti quotidiani che i bambini imparano il rispetto dell’ambiente in cui vivono.
Il Progetto ItinerArte, in collaborazione con la Casa del quartiere Cecchi Point di Torino, propone il laboratorio Non chiamarla spazzatura! rivolto ai bambini della fascia d’età 3-6 anni e le loro famiglie. A partire da uno o più oggetti “da buttare” portati da casa, i bambini saranno coinvolti in un laboratorio didattico adatto alla loro età sul tema della sostenibilità ambientale e, attraverso il gioco, si cimenteranno in attività sensoriali alla scoperta dei materiali che li circondano.
L’appuntamento è per sabato 19 ottobre alle ore 15.30 presso i locali Cecchi Point, in Via Cecchi 17 a Torino.
Progetto T-hub 0-6 per i bambini e le loro famiglie
Thub06 è un progetto per la prima infanzia che si realizza nella città di Torino grazie alla collaborazione di 23 soggetti provenienti dal mondo del terzo settore e delle istituzioni locali. L’idea progettuale nasce con lo scopo di stimolare un’attenzione particolare verso le tematiche riguardanti l’Infanzia e si compone di un insieme di azioni e interventi che mirano ad offrire nuove opportunità e strumenti ai bambini e alle bambine di età 0-6 anni e alle loro famiglie, al fine di sostenere fragilità economiche, sociali e culturali, contrastando la povertà educativa. Il progetto si estende in tutta la Città e all’interno della rete Case del Quartiere ed è sostenuto da “Con i Bambini” che gestisce il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e sostiene “interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”.
Progetto per le scuole a promozione della lettura e della scrittura a mano nell’era digitale
La lettura aiuta i bambini e i ragazzi a crescere, giocare con le parole e con i testi consente loro di comunicare liberamente pensieri ed emozioni e manifestare la propria identità attraverso l’espressione grafica.
“Dal testo all’immagine” è il ciclo di laboratori che il Progetto ItinerArte propone per l’anno scolastico in corso. Se sei una insegnante e vuoi partecipare con la tua classe scrivi a itinerartelab@gmail.com e visita il sito www.psicologiaearte.it
PLAcE – Psicologia e Arte è anche una pagina facebook!
Questa sezione del sito non è aggiornata…vienimi a trovare a questo link!
https://www.facebook.com/psicologiaearte.it/
Appuntamenti, mostre, articoli e rubriche interessanti e tutti gli aggiornamenti sui laboratori e percorsi itinerARTE
Attività itinerARTE 2017-2018
L’estate è finita: è tempo di itinerARTE !
Ricominciano in città e nelle scuole i corsi e i laboratori itinerARTE rivolti a bambini, adulti e famiglie.
1°ottobre– ore 15.30/16.00 presentazione laboratori itinerARTE: L’Arte di attendere rivolto a gestanti e neomamme, conTATTO e Alla scoperta dei 5 sensi rivolti a bambini dai 2 anni in su. ore 16.00/17.00 laboratorio esperienziale gratuito per grandi e piccini. Presso OPEN DAY Ass. Psiche e Corpo, C.so Montecucco 116, Torino. Info e iscrizioni: qui oppure itinerartelab@gmail.com SONO APERTE LE ISCRIZIONI !
Dal 12 ottobre inizio corsi in Cascina Roccafranca ore 17/18 conTATTO Laboratori tattili e sensoriali per bambini dai due anni in su; ore 18.30/19.30 Quando il testo diventa immagine Incontri di scrittura espressiva rivolto agli adulti. Info e iscrizioni: qui oppure itinerartelab@gmail.com SONO APERTE LE ISCRIZIONI !
Psicologia Film Festival 2017
Psicologia Film Festival
Stasera si inaugurerà la nona edizione
Il Psicologia Film Festival nasce nell’autunno 2009, grazie alla collaborazione fra alcuni ragazzi del Collettivo e parte del personale della Biblioteca Federico Kiesow.
L’intento é duplice: da una parte stimolare un confronto sui temi affini alla psicologia, alla filosofia, alla sociologia e a tutto ciò che riguarda la mente, dall’altra proporre film di valore cinematografico ancora poco diffusi fra il pubblico italiano.
Per inaugurare la stagione venerdì 29 settembre nel cortile di Palazzo Badini, la proiezione della pellicola tedesca Toni Erdmann di Maren Ade [2016].