“Mi ci sono volute due settimane per dipingere questo evento che dura due secondi.”
David Hockney – A bigger splash, 1967
PLAcE – Psicologia Arte Arteterapia
A place for Psychology and Art
“Mi ci sono volute due settimane per dipingere questo evento che dura due secondi.”
David Hockney – A bigger splash, 1967
Il Perugia Social Photo Fest apre uno spazio di partecipazione CALL.4.CALLAGIST indirizzata a tutti coloro che utilizzano il collage analogico come arte visiva.
Il PSPF si concentra sempre più sulle tematiche sociali attuali sia attraverso la valorizzazione di diversi linguaggi, sia sostenendo percorsi di cittadinanza attiva.
I dieci collage vincitori verranno esposti durante la prossima edizione della manifestazione (10 Marzo – 8 Aprile 2018) e uno tra questi diventerà immagine ufficiale del festival. Si può partecipare fino al 31 agosto 2017.
Il PSPF si concentra sempre più sulle tematiche sociali attuali sia attraverso la valorizzazione di diversi linguaggi, sia sostenendo percorsi di cittadinanza attiva. Il collage selezionato dalla giuria infatti verrà utilizzato nella comunicazione ufficiale del PSPF (manifesti, brochure, ecc.) e sarà una delle immagini ufficiali del prossimo festival.
I dieci collage vincitori verranno esposti durante la prossima edizione della manifestazione (10 Marzo – 8 Aprile 2018) e uno tra questi diventerà immagine ufficiale del festival. Si può partecipare fino al 31 agosto 2017.
Maya Angelou
Nati con la cultura: il “passaporto culturale” per tutti i bambini che nascono al Sant’Anna di Torino
Il progetto Nati con la cultura, ancora in fase di sperimentazione, ha l’obiettivo di avvicinare bambini e genitori ai musei e all’arte, potente risorsa di benessere, rigenerazione e potenziamento fin dai primi anni di vita.
Il termine “pensiero divergente” fu coniato dallo psicologo statunitense J.P.Guilford (1897-1987) che propose di considerare la CREATIVITA’ in relazione a questo concetto. Il pensiero divergente è legato alla capacità di ristrutturare i termini del problema o della realtà in un modo completamente nuovo e non previsto prima.
L’espressione ‘pensiero’ non ha specificamente a che fare con un atto legato all’intelligenza quanto ad una capacità ristrutturattiva che, partendo dagli elementi dati, crea nuove soluzioni.
Illustrazione di Kari Modén
Venerdì 7 luglio
Fondazione Merz, Torino
Lo spettacolo, a cura del Wu Ming Contingent, racconta il rapporto tra elettricità e follia dai tempi delle streghe fino ai giorni nostri, passando per la Prima Guerra Mondiale, lo studio di Cerletti, le idee di Basaglia, le testimonianze di Alda Merini e Antonin Artaud, i documenti d’archivio.
La terapia del fulmine. Un reading concerto del Wu Ming Contingent su elettroshock e follia.
“Sono nata con una rivoluzione. Diciamolo.
È in quel fuoco che sono nata, pronta all’impeto della rivolta fino al momento di vedere il giorno.
Il giorno era cocente.
Mi ha infiammato per il resto della mia vita.
Da bambina, crepitavo.
Da adulta, ero una fiamma.”
Frida Kahlo
Il diario di Frida Kahlo. Un autoritratto intimo
Ansie e compulsioni viste attraverso l’obiettivo fotografico di Keedy
A partire dalla sua esperienza personale, il fotografo John William Keedy ha dedicato a questo argomento una serie intitolata “It’s Hardly Noticeable”.
La serie completa è visualizzabile al seguente link.